Sul fronte dell’ultimo pilone a sinistra della navata centrale della nostra Chiesa Collegiata, notasi una tavola di marmo su cui vi è scritta una lunga epigrafe in latino, che non trascrivo, perchè è facilmente leggibile, ma che ritengo utile dilucidare.
In essa è detto che un certo Mattia Pisano, Canonico Teologo di S. Michele Arcangelo, fu educato piamente e santamente nel seminario di Capua, ove apprese per un decennio letteratura sacra e profana.
Che a 28 anni fu nominato Canonico Diacono nella Metropolitana Basilica di S. Stefano in Capua; che conseguì il titolo di Dottore in Sacra Teologia e fu eletto Teologo della nostra Collegiata; che l’Arcivescovo di Capua Agostino Gervasio lo nominò Esaminatore Sinodale; che dopo aver vissuto 39 anni, morì il 22 Agosto 1793.
L’epigrafe, nel suo contesto, mette in evidenza la vita di questo nostro degno cittadino, al quale indubbiamente va tributata la nostra venerazione, perchè se non fosse stato dotato di meriti eccezionali, gli uomini saggi del tempo non lo avrebbero eternato in quel ricordo marmoreo, in una località tanto importante.