
Il 24 aprile del 1992, il Cardinale Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano, è a Marcianise.
Il successore di sant’Ambrogio viene nella nostra Città sia per preparare l’incontro che papa Wojtyla avrà con la popolazione di Terra di Lavoro nel prossimo 23 e 24 maggio sia per chiudere con suo discorso ufficiale il convegno internazionale di studi mariologici organizzato da mons. Diligenza.
A Marcianise Carlo Maria Martini arriva nel prima pomeriggio. Prima tappa è nella Chiesa del Duomo dove l’attendono i vescovi di Capua e di Caserta e dove il Sindaco Piero Squeglia gli porge il saluto della Città di Marcianise. Un lungo corteo accompagna poi il cardinale Marini dalla chiesa di san Michele a quella dell’Annunziata.
Qui il Cardinale Martini incontra i giovani delle diocesi di Capua e di Caserta, che hanno la possibilità di rivolgergli tantissime domande. Intense e penetranti le risposte del cardinale. Subito dopo una solenne concelebrazione. Riportiamo il testo del discorso di benvenuto del Sindaco Piero Squeglia al cardinale Martini
“E’ con viva gioia e profonda soddisfazione che, a nome della cittadinanza, rivolgo a Sua Eminenza , il Cardinale Carlo Maria Martini un cordiale ed affettuoso saluto di benvenuto in mezzo a noi.
La città di Marcianise è orgogliosa di ospitare questo pomeriggio una delle figure più eminenti di pastore della Chiesa e di uomo di cultura del nostro tempo.
E’ personalmente per me motivo di onore e vanto ritrovarmi nella felice coincidenza di rappresentare la nostra comunità in occasione delle visite di personalità eminenti della Chiesa romana, venute a Marcianise in occasioni particolarmente significative della vita cittadina.
Da Sua Eminenza il cardinale Giuseppe Caprio, venuto tra noi in occasione dell’anno Santo della Redenzione, a Sua Eminenza il Cardinale Corrado Ursi, arcivescovo di Napoli, venuto a Marcianise in occasione del 1° centenario della nascita di Mons. Aniello Calcara, Vescovo di Cosenza, figlio illustre di Marcianise. Dall’Ecc.mo cardinale Corrado Bafile a padre Bartolomeo Sorge, da Padre Urbano Navarrete a padre Giuseppe Pittau: tutti venuti a Marcianise con un folto gruppo di eminenti giuristi e magistrati per commemorare uno dei figli più illustri di Marcianise, il padre Salvatore Lener della Compagnia di Gesù.
A tanti nomi si aggiunge oggi il vescovo di Milano, il successore di sant’Ambrogio, il Cardinale Martini.
Per aver consentito che ciò accadesse siamo grati a Mons. Diligenza, Arcivescovo di Capua a Mons. Nogaro, vescovo di Caserta, alla cui e attenta e premurosa cura pastorale è affidata la guida religiosa e spirituale della nostra comunità.
Marcianise è una città permeata di profonda cultura cristiana; una città che ha saputo percorrere il suo cammino di progresso e di sviluppo sociale ed economico sorreggendosi sui valori della laboriosità, dell’amore, della solidarietà, della pacifica e serena convivenza, del rispetto dell’umana dignità. Una città, però, che negli ultimi tempi si sta sentendo frastornata e disorientata per alcuni episodi di ottusa violenza, non certamente riconducibili all’anima e alla cultura profonda del popolo, ma solo a singoli ed isolati individui.
Marcianise è, allora, una Città che ogni giorno di più avverte la necessità di riferimenti sicuri ed ancoraggi solidi. In questo contesto, segno di particolare favore della Provvidenza nei suoi confronti diventa la venuta del Cardinale Martini a Marcianise. La sua pur breve visita, ne siamo certi, getterà un seme, che confermando tutta la cittadinanza nella fede dei padri, la rafforzerà nella speranza di un futuro di amore , di pace e di giustizia. E’ con questo spirito che la Comunità di Marcianise accoglie il cardinale Martini; gli esprime sentimenti di profonda ammirazione per l’attività pastorale che Egli va profondendo; gli conferma sentimenti di filiale devozione”
Articolo pubblicato a cura di Risvegli Culturali, citarne la fonte.
- Marcianise, 1992 – Il Gonfalone della Città, il Cardinale Martini e l’Arcivescovo di Capua Mons.Luigi Diligenza – Foto P. Squeglia – Coll. D.Musone